Il rombo dei motori torna a ravvivare le strade della Dirupata
È una festa di sport e di colori il primo Slalom del Pollino, Coppa città di Morano Calabro, Trofeo “Dino Falco” e
VIII Memorial “Vittorio Minasi”.
Quaranta piloti si sono dati battaglia in tre manche (più il consueto giro di ricognizione) sul supertecnico circuito disegnato fra i tornanti che da c.da Carbonaro si inerpicano per oltre tre chilometri verso l’altopiano di Campotenese. La vista spettacolare
dell’Appennino calabro-lucano e il castello medievale su terso sfondo a mezzogiorno hanno fatto da corona a un evento ben condotto sia per quanto attiene alla gara sia sotto l’aspetto squisitamente organizzativo e logistico, entrambi ben governati dall’associazione ASA Castrovillari in stretta collaborazione con il Comune di Morano e il sodalizio ASD (S)Parco Chiuso.
Perfetto il lavoro delle forze dell’Ordine che hanno garantito la sicurezza e gestito l’afflusso degli spettatori assiepati rispettosamente sui costoni del percorso e in zona partenza e arrivo. E proprio al pubblico, all’Amministrazione comunale, alla
Polizia e ai Carabinieri nonché alle associazioni di volontariato e a quanti hanno cooperato per la riuscita della manifestazione va il ringraziamento del patron Massimo Minasi, impegnato in un estenuante lavoro di coordinamento, e della municipalità locale.
La classifica generale vede, dunque, al primo posto Francesco Cammareri (nella foto), A.s.d. “Piloti Per Passione” su Suzuki KC-600, che ha corso e scansato i birilli disseminati sulla pista con un tempo di 149,23. In seconda posizione, staccato di circa quattro secondi, Pierluigi Brecchi, su Citroen saxo RSP-RSP1600, che ferma il cronometro a 153,13. Sul gradino più basso del podio sale Giuseppe Denisi, A.s.d. “Piloti Per Passione”, su Formula Azzurra E2SS-1600, con un tempo di 157,39.
Per i piloti moranesi, tutti della “Cosenza Corse Asd”, da segnalare gli ottimi: Carmine Roberti su Citroen saxo RS-RS1600, giunto undicesimo (164,63); Francesco Schifino su Peugeot 106 Rally N-N1400, tredicesimo (166,24); Gaetano Argentano su Peugeot 106 Rally RS-RS1400, ventesima posizione (169,58).
La premiazione si è tenuta a margine della competizione, alle ore 16.00, in piazzetta San Bernardino, e si è conclusa con l’arrivederci da parte dei soggetti promotori (privati e istituzionali) alla prossima edizione.